L’animale è il simbolo dell’aggressività,
e fa parte della storia del mondo., il
vostro mondo è aggressivo, il vostro ambiente è aggressivo, voi siete
aggressivi, di questo cibo si nutre la mente dell’uomo, perché la mente non è
nient’altro che la fonte del desiderio. La mente è nata da un mondo violento e
porta con se tutte le esperienze violente del passato; dove aggressività
significava, “ cibo” e “sopravvivenza”. Ora sono passati millenni, ma nell’uomo
ne è rimasta traccia dell’aggressività, che allora produceva cibo per il corpo.
Ora l’aggressività si è evoluta
anch’essa sottoforma di personalità, con il proprio signore l’”EGO”, è l’universo
del mondo animale che trae cibo dal proprio consimile, soffocando come una
ragnatela tutti gli spazi vicini.
Con l’avvenuta del Cristo questa
forza istintiva della creazione, prese forma di Volontà Divina che iniziò a
creare altre forme di vita e prese corpo l’Uomo Spirituale, con il proprio cibo,
il pane della vita “l’Amore”.
L’insegnamento del Cristo è
basato sul perdono, (porgi l’altra guancia), nel suo vero significato, interrompere
l’atto violento del l’uomo, il ciclo della vendetta.
Iniziare a crescere in amore come
donare, e amare il proprio prossimo.
Questa è la nuova disciplina, la vittoria della ragione sull’istinto, questa
sarà la forza delle nuove generazioni, dell’Uomo Spirituale.
Dice
il saggio: Non è il caso di uccidere l’animale che regna nella nostra
personalità, Il Saggio rispetta tutte le energie, anche se pericolose. L’iniziato
non disprezza ciò che è inferiore, e considera sacre anche le energie meno
nobili, poiché sono lo stimolante necessario di ogni azione.
La
padronanza vitale esige che le forze tendenti al male, vengano commutate in
energie salutari, ciò che è vile non deve essere distrutto, ma nobilitato,
attraverso la trasformazione, come il piombo che bisogna elevare alla dignità
dell’oro. Questa è la Forza.
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