ANCHE UNA PICCOLA FONTE PUO' AMARE
Il mondo vive la grande siccità dell'amore, ognuno pensa a se stesso, al povero ci si limita a dirgli. "poverino", e poi si va via per la propria strada. Quel che conta è la nostra vita, i nostri guadagni, la nostra posizione sociale, e gli altri: "per i più disgraziati, affari loro". Una piccola fonte ci insegna che sa "donare" le ultime due gocce d'acqua al piccolo fiore che sta morendo. Se l'uomo offrirebbe due gocce della sua opulenza, il mondo cambierebbe, e vi sarebbe più uguaglianza e meno sofferenza. Di piccole fonti ve ne sono tante, l'uomo non è poi tanto cattivo come si dice. Vi sono eserciti di volontari che portano aiuto, per dare una mano al mondo che sta andando in rovina. Gli egoismi sono all'apice dell'epidemia dell'avere, si fanno guerre, si vende droga, ci si prostituisce, si uccide, si ruba al povero e si mente, tutto per guadagno. Tanto che non rimane più nemmeno una goccia d'acqua. E la coscienza, dell'uomo spazzata via, e non vi è più traccia. Siamo diventati tutti poveri di Spirito, tanto da dimenticare l'amore per il prossimo. I ricchi Epuloni abbondano sulla terra, ma anche loro hanno bisogno di due gocce d'acqua chiamata "generosità", che può essere la loro salvezza. Il serbatoio dell'amore si è indurito ed è secco. Preghiamo Dio, che doni all'uomo una piccola fonte, di generosità e d'amore.
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