La Verità non ama l’applauso
E non teme lo scherno.
Essa sa che entrambi sono giochi
infantili
quanto necessari, per questo,
essa è mano che si tende
ovunque e comunque,
per mettere o togliere l’inciampo,
per provocare il riso o il
pianto,
per accettare il rabbioso morso
dell’incomprensione
o l’amorevole sorriso imperlato
di lacrime riconoscenti.
La Verità esige fede.
E invoca ragionamento, affinchè i panni della conoscenza
possano vestirsi di saggezza.
La Verità è equilibrio interiore,
ed armonia di gesti,
è voce pacata, sorriso d’amore,
comprensione incondizionata,
tolleranza affettuosa.
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