Una cecità così assoluta ha invaso l’anima
di alcuni uomini che a loro sembra roba da poco sostenere che certe menzogne
non sono peccato, che anzi dicono che a volte è peccato non ricorrere alla
menzogna. Difendendo poi l’onestà della menzogna.
Dice Milarepa ( il più grande monaco tibetano). “Che l’ignoranza è la diga che tiene assieme
il mondo.
Uno potrà chiedersi cosa centra l’ignoranza
con la menzogna. L’ignoranza è l’atto di non conoscere, mentre la menzogna , è un
modo di distorcere la verità per chi non conosce, ma se conosci la verità
capirai che ha detto una menzogna. Un
dovere sociale è smascherare gli impostori, seminatori del falso, avvelenatori
di verità e di popoli. La menzogna è un”
sistema” per coprire i propri misfatti, o difendere i propri interessi. La
menzogna è l’atomica della mente, è distruggere.. La menzogna è ’ il primo
comandamento della morte, uccidere la verità.
Una grande menzogna è posta in evidenza
nei tribunali italiani: “LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI”.
L’arma politica per arrivare al successo , è coprire l’avversario di menzogne.
L’informazione scrive ciò che gli
interessa, non ciò che è vero, oppure porre dei dubbi sull’onestà della notizia.
La menzogna è l’arma letale di
disorientamento sociale. L’inganno del serpente, fu il peccato che provocò la
caduta dell’uomo, e oggi ne e ne paghiamo le conseguenze.
Ma la preghiera, quanto
ha espresso l’ Apostolo Paolo con le parole: Dio è fedele e non permetterà
che siate tentati sopra le vostre forze, ma con la tentazione vi darà anche una
via d’uscita perché voi possiate resistere.
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