Nei secoli più "bui" del medioevo quest'arte venne confusa, a seconda dei periodi, delle località e delle persone che la praticavano, con l'occultismo o con il misticismo.
Ai re di Francia (in particolare a quello oggi ricordato come San Luigi).
Anche reali di altri paesi, si attribuiscono molti guarigioni ottenute con le imposizioni delle mani.
In quel periodo, altri, che pure curavano nello stesso modo, finirono invece sul rogo come streghe e stregoni.
Le applicazioni delle mani fu usata da molti santi , per operare guarigioni definite miracolose.
Anche Gesù, guariva imponendo le mani ed era indiscutibilmente un guaritore potentissimo.
In tempi recenti si sono riscontrate capacità risanatrici in religiosi come Padre Pio di Pietralcina, ora santo, era noto sopratutto per le sue stigmate.
Ancor oggi soprattutto nelle campagne, le doti taumaturgiche scoperte all'improvviso in una persona possono procurarle la fama di santità.
Sono credenze alimentate dagli stessi guaritori, molti dei quali, in buona fede, considerando le loro capacità un dono divino. Questo può essere anche vero, e lo è senz'altro, se si attribuisce alla Divinità ogni potere su di noi.
L'unica cosa certa è che il guaritore che crede o sia ateo,  deve essere animato da un grande amore per il prossimo.
Nessun commento:
Posta un commento