domenica 26 gennaio 2014

I GUARITORI - L'EFFICACIA

I malati che giungono dal guaritore spesso arrivano con i nervi a pezzi, intossicati da farmaci, ed in questo caso il "prana" agisce immediatamente da riequilibratore del sistema nervoso e da disintossicante di tutto l'organismo. E' chiaro che i malati cronici la cura diventa più lunga, ma se continuata con assiduità, può essere pienamente efficace anche in casi molto seri.
Quando non porta la guarigione completa, la pranoterapia consente al malato incurabile di vivere (non solo vegetare), soffrendo di meno ed ampliando la propria conoscenza della vita.
Uno dei più frequenti risultati della cura bioradiante è fra l'altro la diminuzione e la scomparsa dei dolori.
Il grado di efficacia della cura e la velocità di guarigione dipendono da diversi fattori.
1 - Stadio della malattia.
2 - Dall'età del paziente.
3 - Dalla "sintonia" fra malato e guaritore.
4 - Gli effetti della pranoterapia dipendono inoltre dalla predisposizione dell'operatore.
5 - E infine, limitandoci ai fattori principali, il risultato dipende dall'eventuale inefficienza del guaritore per alcuni tipi di malattia, per la quale nutre un timore inconscio, come l'astenersi dal curare la sclerosi a placche o i tumori.

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